poesia come sogno fatto all’ombra della ragione


domenica 30 maggio 2010

Siti/blog di alcuni politici

Diamo una veloce occhiata ai siti di politici italiani e francesi.
Nel sito del Presidente dell'Emilia-Romagna, sono posti in primo piano la foto di Errani, il logo della coalizione e lo slogan della recente campagna elettorale. Nella barra di menù troviamo tutte le sezioni utili per una navigazione facile ed immediata: home, programma, biografia, link utili, press kit, calendario eventi, scrivimi, la coalizione, cerca nel sito. A sinistra troviamo un resoconto giorno per giorno delle attività, incontri, pensieri, discorsi di Errani. Questa sezione purtroppo è ferma  al 30 marzo 2010, ma ogni post è corredato dalla funzione "condivi/salva". A destra invece troviamo lo spazio multimediale, partendo dall'alto: il video della campagna elettorale, le domande e le speranze per migliorare ancora di più questa regione, la web tv con archivio di tutti i video e audio, il track di Ligabue "Niente paura" (canzone-slogan della recente campagna elettorale), il link per diventare fan di Vasco Errani su Facebook, le foto. Poi ci sono una serie di nuvolette su cosa dicono gli altri, su come sostenere Errani, come si vota e i link al sito dell'Emilia-Romagna e al sito della campagna elettorale. Infine c'è il calendario con i prossimi eventi. 

Si tratta di un sito semplice ma non certo banale, viene dato risalto alla possibilità di condivisione e di impegnarsi personalmente, servirebbe però un aggiornamento degli ultimi eventi post campagna elettorale.

Il sito del Governatore del Piemonte è caratterizzato dal verde, simbolo della sua appartenza politica. Anche qui la foto e il nome sono messi bene in evidenza, un po' meno invece la barra di menù, è piccola e condensa tutto: home, presentazione con biografia e cosa dicono di lui, calendario degli eventi, articoli, multimedia, programma, cerca nel sito. Il sito presenta una struttura tripartitica. A sinistra e dall'alto verso il basso troviamo: il programma in pochi punti, il calendario degli eventi, la canzone di Cota (si può anche scaricare), il link a Facebook e alla possibilità di scrivere una mail. Al centro ci sono i post, aggiornati, di tutto ciò che fa il Presidente del Piemonte. Sopra i post c'è invece una fastidiosa slideshow che scorre velocissima sia in senso orario sia antiorario, si riesce a rallentarla solo posizionando il cursore sopra. A destra c'è l'archivio video e foto, gli argomenti in evidenza, la newsletter e la finestra con i tag. In basso ci sono i link "Roberto sul web", "contatti" e "promuovi". 

Questo è un sito più articolato rispetto a quello di Errani, più aggiornato, a volte ripetitivo perchè alcune sezioni o link ricorrono più volte in posti diversi, con il rischio di creare confusione, soprattutto in un lettore poco esperto di navigazione sul web. L'aspetto multimediale e interattivo è sviluppato discretamente da entrambi i siti, ma in quello di Cota la slideshow rapida, posta così in primo piano, è davvero irritante a livello visivo, disturba e  fa venire il mal di testa.

Passiamo ora al blog e al sito di due esponenti del Parti Socialiste (PS).
Harlem Désir è un deputato europeo e segretario nazionale del PS. Il suo è un blog ma che assomiglia molto a un sito! Désir ha scelto di posizionare a sinistra i post che riguardano le sue attività, i suoi discorsi. Nella parte centrale c'è un quadrato rosso (colore simbolo di questo partito) che si suddivide in 4 sezioni, da sinistra in senso orario troviamo: una slideshow, che scorre a una velocità adeguata; il pugno che regge un garofano (logo del partito); l'opzione degli RSS e di ricerca sul sito; 4 link disposti a cascata (Me connaitre, dans les médias, mes amis et soutiens, contact). Sotto a questo quadrato c'è l'agenda di Désir, il suo programma come deputato europeo, i tag. Scendendo ancora troviamo una rubrica, molto orginale: "coups de coer, coups de colère", ovvero ciò che sta a cuore e ciò che fa arrabbiare il segretario del PS. Chiudono la sezione centrale la nuvoletta che differenzia per categorie tutto ciò che viene pubblicato e l'archivio dei post, suddiviso per mesi. A destra c'è la parte multimediale del blog: entrare nella community per restare sempre informati, il link per diventare fan su Facebook e quello per Twitter, una slidehow e archivio di tutte le foto, infine tutti i link ai siti che maggiornamente interessano Harlem Désir. 

Per essere un blog è un Signor Blog! Chiaro, conciso, aggiornato, multimediale, interattivo, partecipe e partecipativo. Basta pensare al titolo del blog: "L'espace d'échanges de Harlem Désir".

Questo è il sito del portavoce del PS. Come negli altri siti, in primo piano c'è la foto e sotto la barra di menù molto semplice e schematica: home page, biografia, contatti, RSS, a destra c'è la possibilità di abbonarsi alla newsletter. Anche questo sito ha una struttura divisa in 3 parti, più spazio è dato alla colonna di sinistra. Qui troviamo i post, poco aggiornati (l'ultimo è del 13 aprile) ma con possibilità di commento. Nella sezione centrale c'è l'agenda di Hamon, gli ultimi video caricati, i commenti più recenti, i link del portavoce, l'organizzazione del Parti Socialiste. La parte di destra è dedicata alla multimedialità. Si parte con lo slogan del partito: "Changeons ensemble le Parti Socialiste. Adhérez!" (Cambiamo insieme il Partito Socialista. Aderite!), seguito dalla galleria di foto su Flickr, dall'opportunità di fare qualcosa per il partito in soli 3 minuti, dai link ai social network e altre forme di condivisione online. Chiudono questa sezione l'archivio di quanto pubblicato e le categorie.

Si tratta di un buon sito, non troppo appariscente ma con una struttura che mette in luce tutto, senza sminuire o trascurare alcuna sezione. Certo, non è il blog super (da leggere alla francese!) di Harlem Désir, è il sito del portavoce del Partito Socialista. Il suo compito è fare propaganda informando, fornendo notizie precise e stando al passo con le nuove tecnologie.

1 commento:

  1. Ciao Anna, sono Chiara. Come hai fatto a mettere le immagini delle pagine internet?
    Che fatica questo blog.

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