poesia come sogno fatto all’ombra della ragione


venerdì 24 dicembre 2010

Je n'avais pas de cadeau pour t'offrir à Noel, j'en voulais un très beau, j'ai pensé à Bruxelles.
Offrir une ville c'est vaniteux, je le reconnais mais j'm'en fous, parce que c'est quand meme mieux que de rien offrir du tout.
Alors Bruxelles je te la donne, mais faut l'dire à personne, ça menacerait la couronne et j'ai donné ma parole d'homme, qui vaut ce qu'elle vaut.

Bénabar

lunedì 20 dicembre 2010

"Era un europeista appassionato e convinto, non un utopista. Un europeista concretamente impegnato nell'avanzamento dell'Unione" 


Romano Prodi su Tommaso Padoa Schioppa

domenica 12 dicembre 2010

The world is actually withou colour.


Light doesn't dance in colour, it dances in a storm of different 



wavelenghts.


The retina shows us the dance of light in colur.



Otto Muehl, Electric painting, 2004

lunedì 15 novembre 2010

L’università italiana: misero fanalino di coda o vera roccaforte dell’istruzione?

Da Agoravox:

L’università italiana: misero fanalino di coda o vera roccaforte dell’istruzione?

Opinioni di una studentessa universitaria Europe-trotter

Mentre mi aggiro per il grigio campus dell'università di Strasburgo, un concentrato architettonico di gusto staliniano, non posso fare a meno di pensare al magico labirinto con asse via Zamboni dell'università di Bologna, vero formicaio di studenti a tutte le ore del giorno, culla di secoli di istruzione e di figure di accademici d'importanza mondiale. La mia nostalgia è giustificata anche dalla lettura della classifica delle duecento migliori università del mondo pubblicata sullo "The" e che ha come protagonista l'inquietante latitanza degli atenei del Belpaese. A fronte della mia perplessità ci sono due esperienze di studio all'estero, in Belgio (Université Libre de Bruxelles) e in Francia (Université de Strasbourg), dove mi trovo tuttora. Mi sento davvero in dovere di spezzare una lancia nei confronti dell'ignorata e disprezzata Università italiana, conscia del fatto che quest’ultima non stia certo vivendo la sua età dell'oro, come d'altronde molti altri settori dell'attuale Italia allo sbaraglio, ma che è ancora in grado di offrire un alto livello di istruzione, e non solo.
Potrei cominciare con qualche aneddoto, giusto per creare l’atmosfera: giovani intellettuali in erba della Facoltà di Lettere che non sanno chi sia Dante; studenti che pensano che quei trei signori vestiti in modo strano davanti al Bambin Gesù e alla Madonna siano dei loro parenti in visita; un professore di storia dell’arte che descrive il gruppo scultoreo di Canova «Amore e Psiche» come l’incontro furtivo di Apollo con una ninfa - idea rivoluzionaria -; studentessa di Master in Lettere che al corso di Letteratura Medievale chiede se può lavorare sui testi tradotti e non quelli in francese antico; ore ed ore di letture in classe di ricerche scrupolosamente condotte su Wikipedia. Questo è solo un assaggio dei tanti momenti in cui si è costretti a chiudere un occhio sulla vita accademica francese.
L’università belga mi ha permesso di approfondire i miei studi e ne sono stata globalmente soddisfatta, la trovo molto più vicina al metodo italiano. Ma da quando sono in Francia, mi sono dovuta adattare ad un mondo nuovo, e non sempre entusiasmante. Mentre uno studente italiano che studi Lettere esce dalla Laurea triennale con un ampio spettro di materie studiate (non solo letteratura, ma anche storia, filosofia, informatica, storia dell’arte, lingue, latino, greco,ecc.), lo studente francese di Lettere ha studiato solo letteratura, molto spesso solo quella francese. Mentre in Italia un professore di Letteratura francese o italiana o latina è preparato su tutto l’arco di tempo che ricopre la sua materia, in Francia i professori sono specializzati sull’unghia del dito mignolo. Ciò può in effetti essere considerato un vantaggio, ma in questo modo scompare del tutto la visione d’insieme del campo studiato e le varie relazioni fondanti che intercorrono fra i diversi periodi storici. Lo studente universitario francese ha forse più spazio di intervento durante i corsi, ma è allo stesso tempo incatenato ad un sistema rigido che include forme di esame come i cosiddetti exposés o le famose dissertazioni: cartesianismi che ti obbligano a ragionare con i paraocchi, dove devi a forza inserire le tue opinioni in una griglia fissa e irremovibile.
Le esperienze di studio all’estero non possono che essere positive per gli studenti universitari: ti spingono ad ampliare il tuo orizzonte e a confrontarti con realtà nuove ed edificanti. Ma - e questa congiunzione avversativa regge tutto il mio pensiero - capita a volte di riscoprire i lati positivi della tua università di origine, nel mio caso a rivalutarla, e a ringraziare di cuore i professori straordinari che con entusiasmo ti hanno fatto appassionare alla loro materia. Finora l’università francese non mi ha ancora fatto provare sensazioni tali, ma aspetto speranzosa. L’università italiana non appare nella classifica dello «The», e non possiamo che prenderne atto e continuare a interrogarci sulle cause, ma rientra di sicuro nella mia graduatoria personale, e in quella forse di tanti studenti italiani ora fuori sede.

 Caterina Sansoni

sabato 13 novembre 2010

Liberata Aung San Suu Kyi

Da Repubblica:

RANGOON - E' libera. Dopo vent'anni di lotta e di arresti, di parole e silenzi obbligati e dopo gli ultimi sette anni di reclusione, la premio Nobel per la pace birmana Aung San Suu Kyi è stata rilasciata. Oggi alcuni ufficiali del governo sono arrivati nella casa dove ha passato gli ultimi 18 mesi della sua detenzione per notificarle la comunicazione del rilascio. La polizia ha spostato le barriere davanti alla casa. E lei è uscita all'aria, piccola, esile, con una maglietta rosa e un fazzoletto appallottolato tra le mani. Ha messo un fiore tra i capelli e restando dietro il cancello, ha salutato la folla in festa.

160° anniversario della nascita di Robert Louis Stevenson

giovedì 11 novembre 2010

L'ironia è l'occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l'assurdo, il vano dell'esistenza.

Søren Kierkegaard

domenica 7 novembre 2010

un po' in ritardo...ho perso il conto dei giorni...

Remember remember
the Fifth of November,
gunpowder, treason and plot
I see no reason 
why gunpowder treason
should ever be forgot!

martedì 2 novembre 2010

disgustoso...

"meglio essere appassionato di belle ragazze che essere gay"

Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio.

 

giovedì 28 ottobre 2010

Tagli alla prestigiosa Società Dante Alighieri

E' l'immagine dell'italiano nel mondo
ma il governo taglia la Dante Alighieri

La società fondata 131 anni fa da Carducci moltiplica corsi e studenti all'estero e in Italia ma nella Finanziaria ha a disposizione solo 600 mila euro. I concorrenti internazionali, dal Goethe Institut al Cervantes, godono di stanziamenti milionari 

http://www.repubblica.it/scuola/2010/10/27/news/a_rischio_la_dante_alighieri_promuove_l_italiano_nel_mondo-8502234/?ref=HREC2-2 

mercoledì 27 ottobre 2010

copio e incollo con piacere...

Un registro per i testamenti biologici

Approvato in consiglio comunale l'odg di Maestri (Pd)
26 Ottobre 2010 |  Ravenna | Politica | Approvato un ordine del giorno proposto dai consiglieri dell’Ulivo – Pd Andrea Maestri, Andrea Tarroni, Roberta Suzzi, Roberta Romboli, Daniela Banzi e dai consiglieri aggiunti Babacar Pouye e Miranda Kalefi. 24 i voti favorevoli dei gruppi Ulivo – Pd, Sel, Pri, Pdci, gruppo misto, consigliere Gianluca Palazzetti di An - Pdl; 8 voti contrari dei gruppi Lista per Ravenna, Gianfranco Spadoni per Ravenna, Gianni Bessi, Matteo Cavicchioli e Daniele Perini del gruppo Ulivo – Pd, Maurizio Bucci di FI – Pdl, Sergio Covato di An - Pdl; 4 astensioni di Francesco Baldini ed Eugenio Costa di FI – Pdl, Andrea Casadio e Valter Fabbri di Ulivo – Pd).
"La tutela della dignità umana - si legge nell'odg - comprende il rispetto della volontà espressa dalla persona nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali anche quando sopravvenga uno stato d'incapacità; se i notevoli progressi nelle conoscenze scientifiche e l'introduzione di nuove tecnologie in ambito sanitario hanno reso spesso possibili la cura, il miglioramento ed il controllo di molte e gravi patologie o disabilità per contro, a volte, queste consentono unicamente il prolungamento artificiale della vita vegetativa di una persona, anche in presenza di sofferenze non sedabili o in condizioni umanamente non dignitose; conseguentemente è sempre più sentita nella società la necessità di rendere possibile una gestione responsabile delle terapie per evitare l'accanimento terapeutico, in particolare in caso di sopravvenuta incapacità decisionale del paziente e contro la sua volontà".
"In questo contesto, di grande attualità risulta il dibattito sulla possibilità di anticipare le proprie volontà attraverso una “Dichiarazione Anticipata di Trattamento” (DAT), ovvero uno scritto con il quale ciascuno può disporre in merito ai trattamenti medici in situazioni di malattie o traumi che determinino una perdita di coscienza permanente e irreversibile; la DAT, o testamento biologico, comporta l'individuazione di uno o due “fiduciari” cioè di persone chiamate a garantire l'esecuzione delle volontà del dichiarante e a intervenire, in caso di sopravvenuta incapacità decisionale, sulle decisioni riguardanti i trattamenti sanitari e ad assicurare le volontà del dichiarante in caso di mutamenti della propria cerchia familiare o sociale".
"Fatta salva la necessità dell'approvazione di una apposita normativa nazionale, il consiglio comunale esprime la volontà di istituire un “Registro Comunale delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento” aperto a tutti i cittadini residenti nel Comune di Ravenna, per raccogliere, autenticare e conservare le dichiarazioni dei cittadini in ordine alle proprie “direttive e anticipate” in materia di accettazione o rifiuto e scelta delle terapie in caso di incapacità e conservare le nomine del/i fiduciario/i a cui il cittadino che ha sottoscritto una DAT affida l'esecuzione della propria volontà".

martedì 26 ottobre 2010

Non vedi dunque ora che, sebbene una forza esterna
spesso costringa a procedere molti uomini che riluttano
a essere precipitosamente trascinati, tuttavia c'è
nel nostro petto qualcosa che può ribellarsi
e opporre resistenza?


Lucrezio

sabato 23 ottobre 2010

Saviano-Fazio, firmati i contratti
gratis il sì di Benigni e Abbado

I costi delle quattro puntate dello speciale "Vieni via con me" ridotti da 2,8 a 2,2 milioni. Bertolaso: Tg3 come spazzatura. Berlinguer: cafoneria.


http://www.repubblica.it/politica/2010/10/23/news/saviano_fazio-8352803/?ref=HREC1-6

mercoledì 20 ottobre 2010

J'écrivais des silences, des nuits, je notais l'inexprimable. Je fixais des vertiges.


Arthur Rimbaud

martedì 28 settembre 2010

dal sito dell'Unibo...


La Sorbona conferisce una Laurea Honoris Causa al Presidente Napolitano

28 settembre 2010
Alla cerimonia parigina saranno presenti anche il rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi, il presidente della Fondazione Carisbo Fabio Roversi Monaco, il direttore di AlmaLaurea Andrea Cammelli e il presidente dell'Associazione Italiques Paolo Carile
Il presidente Napolitano

Questa sera, alle 18, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano riceverà una Laurea Honoris Causa all'Università della Sorbona di Parigi. Tra i presenti alla cerimonia ci saranno anche il rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi, il presidente della Fondazione Carisbo Fabio Roversi Monaco, il direttore di AlmaLaurea Andrea Cammelli e il presidente dell'Associazione Italiques Paolo Carile.

Al Presidente della Repubblica gli invitati bolognesi faranno dono degli atti, a lui dedicati e appena pubblicati da Bononia University Press, del convegno "Nuovi strumenti e nuovi saperi per il futuro dell’Università del XXI secolo", svoltosi un anno fa a Bologna.

Il convegno è stato l’occasione per dare nuovo impulso alle relazioni culturali tra l'Università di Paris-IV Sorbonne e l'Università di Bologna, i due più antichi atenei d’Europa. Due le linee principali di collaborazione tra le università: una specificatamente universitaria, che coinvolge direttamente docenti e studenti, l’altra che prevede l’organizzazione di manifestazioni artistiche e culturali di carattere più ampio.

martedì 21 settembre 2010

giovedì 16 settembre 2010


Ieri era il 120° anniversario della nascita di Agatha Christie (perdonate il ritardo, ma ho avuto problemi di connessione).

lunedì 13 settembre 2010

venerdì 10 settembre 2010

Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni.



Eleanor Roosevelt

venerdì 3 settembre 2010

L'idea che hanno i gatti della comodità è assolutamente incomprensibile a noi umani.



Colette

mercoledì 1 settembre 2010

La malvagità presuppone un certo spessore morale, forza di volontà e intelligenza.

L'idiota invece non si sofferma a ragionare, obbedisce all'istinto, come un animale nella stalla, convinto di agire in nome del bene e di avere sempre ragione.



Carlos Ruiz Zafon

mercoledì 25 agosto 2010

Un libro deve essere un'ascia

per il mare ghiacciato che è 

dentro di noi.

Franz Kafka

lunedì 2 agosto 2010

10 e 25

Nemmeno a tirargli sampietrini
con la rincorsa, fino a quando non bruci la spalla,
si storneranno le lancette, prenderanno a funzionare
alla rovescia, sino a prima dello scoppio,
della deflagrazione.
Ora ci pisciano i cani, si snudano i tossici
alla stazione, non ci si fa caso, non importa,
è già passato il Comunismo, la Magliana,
la cerimonia dello Stato.
Gridano negli androni, bestemmiano i turisti
anch'essi intrappolati in quelle dieci e venticinque
dell'orologio, che se ne fotte degli ignoranti
ed anzi gode dei ritardi, dei sorpassi
sul filo dei binari, del fiato corto,
del destino disgraziato
che fa perdere l'ultima coincidenza
per tornare in salvo, a casa.
Che se ne frega dei giocattoli
caduti dietro le panchine, dei cartoni
di vino da due lire, degli aperitivi intolleranti
dentro ai bar dei Pavaglioni.
Quando piove, un poco sembra che si muova,
se copri l'occhio destro con la mano
vedi la lancetta corta fare un giro,
se li copri tutti e due
sembra che nulla sia accaduto.

Francesco Accattioli

domenica 1 agosto 2010

Le frontiere non sono ad est o ad ovest
a nord o a sud
ma dovunque l'uomo
deve fronteggiare un fatto.

Thoreau

giovedì 29 luglio 2010

tic tac tic tac...

La possibilità di un gruppo autonomo forse diventerà realtà...E' in atto la conta di berlusconiani e finiani in attesa della riunione dell'ufficio di Presidenza Pdl, annunciato per le 19.

http://www.agoravox.it/Maggioranza-si-arriva-alla-conta.html

mercoledì 28 luglio 2010


"Il più puro esemplare di bellezza funeraria 

che la speranza umana abbia innalzato 

alla disperazione della morte."



Guido Gozzano

martedì 27 luglio 2010

A mio modesto parere, davvero una bella pubblicità sulle note di Back to life di Giovanni Allevi.


sabato 24 luglio 2010

Se alzi un muro,

pensa a ciò che resta fuori.


Il Barone rampante, Italo Calvino

venerdì 23 luglio 2010

mercoledì 21 luglio 2010

Gli editori francesi hanno annunciato che entro la fine del 2010 apriranno un loro motore di ricerca per ostacolare e creare concorrenza al monopolio di Google...

http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/07/21/news/francia_google-5728322/?ref=HRERO-1

lunedì 19 luglio 2010

E' morta Eleonora Chiavarelli, vedova di Aldo Moro, all'età di quasi 95 anni.
Per protesta partecipò ai funerali degli uomini della scorta, ma rifiutò quelli di Stato per il marito. Donna molto riservata ma decisa a non perseguire la via della fermezza nelle trattative con i brigatisti.


http://www.repubblica.it/cronaca/2010/07/19/news/e_morta_la_vedova_di_moro_funerali_oggi_a_torrita_tiberina-5668593/?ref=HREC1-1

giovedì 15 luglio 2010

Oggi Google ci ricorda che è il 125° anniversario della nascita di Joseph Frank, l'architetto che ha inventato il concetto di design moderno e democratico.

martedì 13 luglio 2010

Persino l'Onu ha dichiarato che il ddl contro le intercettazioni va modificato o eliminato perchè limita la libertà di espressione.

"Anche l'Onu boccia la legge-bavaglio: non solo chiede al governo di "sopprimere o rivedere" il discusso ddl intercettazioni, ma annuncia una missione in Italia, nel 2011, per esaminare la situazione della libertà di stampa e il diritto alla libertà di espressione. A lanciare l'allarme è il relatore speciale sulla libertà di espressione delle Nazioni Unite, Frank La Rue, che in un comunicato chiede al governo italiano di "abolire o modificare" il disegno di legge sulle intercettazioni perché "se adottato nella sua forma attuale può minare il godimento del diritto alla libertà di espressione in Italia"."

 http://www.repubblica.it/politica/2010/07/13/news/onu_ddl-5557116/?ref=HRER1-1

lunedì 12 luglio 2010

Addio a Giorgio Alpi. Speriamo che con lui non se ne vada anche questo amore per la ricerca della verità sul caso della figlia Ilaria.

"Al cordoglio si unisce il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani: «Non vi è dubbio che più che il dolore per quella morte, a piegare Giorgio sia stata la inesausta ricerca della verità, condotta inutilmente per sedici anni. Ancora oggi non è stata fatta chiarezza sul duplice omicidio dei due inviati Rai che, col loro sacrificio hanno onorato la professione giornalistica». Alla moglie di Giorgio, Luciana, Errani promette «di non lasciarla sola»: «Continueremo con convinzione a sostenere il Premio che porta il nome di Ilaria e che ogni anno conduce a Riccione decine di giornalisti, impegnati a riflettere sui diritti e doveri della loro professione»."

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2010/12-luglio-2010/addio-giorgio-alpi-padre-ilaria-errani-piegato-ricerca-verita-1703364971694.shtml
 Eclissi di sole all'Isola di Pasqua!


http://tv.repubblica.it/mondo/isola-di-pasqua-lo-spettacolo-dell-eclissi-di-sole/50373?video

sabato 10 luglio 2010

A proposito della situazione dei doenti a contratto, definiti "low cost" e sempre più numerosi...


Atenei, docenti a contratto discriminati
Il Codacons promuove la class action

Sull'università rischia di abbattersi una tegola: il ricorso dei professori esterni ma che in numero sempre maggiore ricoprono le stesse mansioni dei colleghi "strutturati" di MANUEL MASSIMO

 http://www.repubblica.it/scuola/2010/06/13/news/class_action_universit-4621493/

giovedì 8 luglio 2010

Domani protesta silenziosa contro la legge bavaglio.

"Domani su AgoraVox Italia l’unica attualità sarà la libertà d’informazione.
 
Una serie di contributi di cittadini attori, scrittori, politici, magistrati, giornalisti etc... sulla libertà d’espressione caratterizzerà la nostra informazione.
 
Noi li/vi ringraziamo tutti per l’adesione volontaria. E aspettiamo numerosi altri contributi."
 

mercoledì 7 luglio 2010

Forse è veramente il caso di tornare ai classici giochi da cortile...

"Videogiochi-dipendente"
Ricovero obbligatorio per 16enne

"Drogato" dal pc, trascorreva giornate intere incollato al video. Ha aggredito il padre che si era azzardato a spegnere il computer. Ordinato un "trattamento sanitario obbligatorio"; trasferito nel reparto psichiatrico dell'ospedale di Lavagna, nella riviera ligure di Levante. "Gravi anomalie comportamentali". I medici: "I videogiochi possono creare dipendenza. È un fenomeno in rapida espansione"

http://genova.repubblica.it/cronaca/2010/07/07/news/tso_16enne-5443966/?ref=HREC2-6 

martedì 6 luglio 2010

Déjeuner du matin

Il a mis le café
Dans la tasse
Il a mis le lait
Dans la tasse de café
Il a mis le sucre
Dans le café au lait
Avec la petite cuiller
Il a tourné
Il a bu le café au lait
Et il a reposé la tasse
Sans me parler
Il a allumé
Une cigarette
Il a fait des ronds
Avec la fumée
Il a mis les cendres
Dans le cendrier
Sans me parler
Sans me regarder
Il s'est levé
Il a mis
Son chapeau sur sa tête
Il a mis son manteau de pluie
Parce qu'il pleuvait
Et il est parti
Sous la pluie
Sans une parole
Sans me regarder
Et moi j'ai pris
Ma tête dans ma main
Et j'ai pleur.

Jacques Prévert

sabato 3 luglio 2010

A cosa serve Twitter?

A cosa serve Twitter?
Devo ancora capirlo e credo sia lo stesso anche per gli ideatori di Twitter che non vedono un futuro preciso nel modello di business. A cosa può essere utile veramente Twitter?
Io ormai lo uso per fare segnalazioni, lanciare brevi messaggi di quello che sto facendo o pensando. Tweet che viaggiano nell’etere di Internet (per poi autodistruggersi dopo un po’) ma che per non fare rumore non finiscono nel mio account di Facebook ma solo su Friendfeed (dove si conserveranno).
Secondo qualcuno attraverso Twitter è possibile costruire grosse community, fare customer care avanzato per i grandi brand, catalizzare l’attenzione attorno a personaggi pubblici, fare informazione e addirittura vendere libri. Ogni tanto si parla di qualche record di invito dei tweet da parte delle persone: la sensazione è che aumentino i messaggi, le cose da dire (e quindi quelle da non dire) ma non gli utenti, che dall’altra parte aumenti il rischio che i server di Twitter e le API collassino come capita spesso.
Facebook ha deciso di bloccare l’applicazione per Twitter assestandogli un duro colpo: solo i Twitter Places, la geolocalizzazione dei tweet degli utenti, potrà dare un po’ di sbocco e qualche possibilità futura a questo servizio. Sempre che Foursquare, Gowalla e gli altri located based networks non portino via tutti gli utenti di Twitter.



Dario Savelli

http://www.agoravox.it/A-cosa-serve-Twitter.html

venerdì 2 luglio 2010

mercoledì 30 giugno 2010

"Il sostituto procuratore generale Nino Gatto aveva chiesto una condanna anche più alta di quella inflitta in primo grado, 11 anni. E aveva fatto un appello finale ai giudici: "E' il potere a essere giudicato (...) Voi potete contribuire alla costruzione di un gradino, salito il quale forse, e ripeto forse, si potranno percorrere altri scalini che potranno fare accertare le responsabilità che hanno insanguinato il nostro Paese. Oppure lo potete distruggere questo gradino".

http://www.repubblica.it/politica/2010/06/29/news/dell_utri_condannato_a_sette_anni_riconosciuti_i_suoi_rapporti_con_cosa_nostra-5252076/?ref=HREC1-3

Oasis - Wonderwall

domenica 27 giugno 2010

La beauté


Je suis belle, ô mortels! comme un rêve de pierre,
Et  mon sein, où chacun s'est meurtri tour à tour,
Est fait pour inspirer au poète un amour
Eternel et muet ainsi que la matière.
 
Je trône dans l'azur comme un sphinx incompris;
J'unis un coeur de neige à la blancheur des cygnes;
Je hais le mouvement qui déplace les lignes,
Et jamais je ne pleure et jamars je ne ris.

Les poètes, devant mes grandes attitudes,
Que j'ai l'air d'emprunter aux plus fiers monuments,
Consumeront leurs jours en d'autres études;
Car j'ai, pour fasciner ces dociles amants,
De purs miroirs qui font toutes choses plus belles:
Mes yeux, mes larges yeux aux clartés éternelles!

 Charles Baudelaire

venerdì 25 giugno 2010

Invito al viaggio - Franco Battiato

L'invitation au voyage

Mon enfant, ma soeur,
Songe à la douceur
D'aller là-bas vivre ensemble !
Aimer à loisir,
Aimer et mourir
Au pays qui te ressemble !
Les soleils mouillés
De ces ciels brouillés
Pour mon esprit ont les charmes
Si mystérieux
De tes traîtres yeux,
Brillant à travers leurs larmes.

Là, tout n'est qu'ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.

Des meubles luisants,
Polis par les ans,
Décoreraient notre chambre ;
Les plus rares fleurs
Mêlant leurs odeurs
Aux vagues senteurs de l'ambre,
Les riches plafonds,
Les miroirs profonds,
La splendeur orientale,
Tout y parlerait
À l'âme en secret
Sa douce langue natale.

Là, tout n'est qu'ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.

Vois sur ces canaux
Dormir ces vaisseaux
Dont l'humeur est vagabonde ;
C'est pour assouvir
Ton moindre désir
Qu'ils viennent du bout du monde.
- Les soleils couchants
Revêtent les champs,
Les canaux, la ville entière,
D'hyacinthe et d'or ;
Le monde s'endort
Dans une chaude lumière.

Là, tout n'est qu'ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.

lunedì 21 giugno 2010

105° anniversario della nascita di Jean-Paul Sartre

Quelques heures ou quelques années d'attente c'est tout pareil, 

quand on a perdu l'illusion d'être éternel.



Jean-Paul Sartre, Le Mur, 1939

sabato 19 giugno 2010

Penso che la società di oggi abbia bisogno di filosofia. Filosofia come spazio, luogo, metodo di riflessione, che può anche non avere un obiettivo concreto, come la scienza, che avanza per raggiungere nuovi obiettivi. Ci manca riflessione, abbiamo bisogno del lavoro di pensare, e mi sembra che, senza idee, non andiamo da nessuna parte.

Saramago

Salagadula Magicabula - Cenerentola

Magicabula...

Salacadula...Magicabula...Bibbidi bobbidi boo...

Forse la fatina un po' sbadata di Cenerentola si è fatta prendere la mano e ha esagerato un po'... A Torino i Nas hanno sequestrato 70 mila confezioni di mozzarelle prodotte in Germania per uno stabilimento italiano e destinate a tutto il Nord Italia.
La denuncia è partita dal filmato di una signora con il cellulare: all'apertura della confezione le mozzarelle assumevano una strana colorazione bluastra.
Sono in corso le verifiche per capire cosa abbia scatenato questo mutamento di pigmentazione e se sono presenti sostanze tossiche.
Non ci sono in ogni caso pericoli per i consumatori visto che tutte le mozzarelle anomale sono state tolte dal commercio.

http://torino.repubblica.it/cronaca/2010/06/19/news/mozzarelle_blu-4966828/?ref=HRER2-1
E' partita ieri la festa cittadina del PD di Ravenna nel piazzale del cinema City (via S. Bini 7) che si concluderà il 28 giugno.

Ci sono spazi gastronomici, intrattenimento, dibattiti, musica, spazi per i bambini.

Vi aspetto allo stand della friggitoria, gestito da noi giovani!!


venerdì 18 giugno 2010

Caso Alpi, ecco i rifiuti proibiti. Questo è il titolo dell'inchiesta dell'Espresso sul caso Alpi. Pare infatti che siano stati trovati in un porto in Somalia dei container contenenti i rifiuti. Forse questa è la prova ultima e definitiva sulla morte di Ilaria Alpi.
Vi rimando al link per l'articolo di approfondimento:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/caso-alpi-ecco-i-rifiuti-proibiti/2128981
Riporto un articolo apparso ieri sul sito dell'Unità sul provvedimento di equiparare i blog alle testate giornalistiche...leggete un po'...

Un obbrobrio è stato definito da più parti. Il ddl sulle intercettazioni, da pochi giorni passato al Senato con la trentesima fiducia, tutela i criminali e sopprime il diritto dei cittadini ad essere informati. Ma c’è di più. I suoi effetti  nefasti e liberticidi si estendono anche alla rete con la norma ormai definita “anti blog”. In cosa consiste? «Il comma 29 dell`articolo 1 - si legge nell'appello pubblicato su mobilitanti.it e sul sito del Pd - prevede che la disciplina in materia di obbligo di rettifica prevista nella vecchia legge sulla stampa del 1948 si applichi anche ai “siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”. I blogger, all’entrata in vigore della nuova legge anti-intercettazioni, dovranno provvedere a dar corso ad ogni richiesta di rettifica ricevuta, entro 48 ore, a pena, in caso contrario, di vedersi irrogare una sanzione fino a 12.500 euro. Ma un blog non è un giornale, il blogger non è un redattore.

Si può rischiare una maximulta perché magari si è in vacanza o non si controlla la posta». Per questo Paolo Gentiloni e Giuseppe Civati, presidenti dei Forum Comunicazioni e Nuovi linguaggi, nuove culture del Pd, lanciano un appello: «Aboliamo la norma antiblog prevista dalla legge sulle intercettazioni». Ed assieme a Matteo Orfini, responsabile Informazione e Cultura della Segreteria PD, e tra i primi firmatari dell`appello, si rivolgono ai parlamentari del PDL: «Il PD presenterà un emendamento seccamente abrogativo della seconda parte della lettera a del comma 29. Ci chiediamo se l'emendamento sarà sostenuto anche dai parlamentari di PDL e Lega che fanno parte dell'intergruppo web 2.0 e che nei convegni si esprimono sempre a difesa della libertà d'espressione in rete. Ora devono dimostrare alla rete che le loro non sono solo parole, da abolire a un cenno di Berlusconi».

L'appello, che da oggi sarà diffuso in rete assieme ad un post it informatico e a un blog, sarà discusso venerdì a Roma nell'ambito di “PDigitale: Non stop banda larga”, l'evento organizzato dal Forum Comunicazioni di Paolo Gentiloni durante il quale saranno anche letti i primi messaggi raccolti, gli appelli e le testimonianze contro la legge bavaglio. Tra gli appuntamenti della giornata ci saranno al mattino quello su “Internet e libertà” con Alec Ross (Senior Advisor per l'innovazione di Hillary Clinton), “A che punto è l'ultrabanda?” con Luca Barbareschi, Franco Bassanini, Corrado Calabrò, Paolo Gentiloni, Stefano Pileri, Nicola Zingaretti, coordina: Stefano Quintarelli e nel pomeriggio “Società digitale e intelligenza collettiva” con Derrik De Kerchove (introduce Carlo Massarini) e alle 17.30 “Politica digitale. Il Pd si schiera”, con Giovanni Floris che intervisterà Pier Luigi Bersani.

http://www.unita.it/news/tecnologia/100122/no_al_superbavaglio_per_i_blog

giovedì 17 giugno 2010

tentativo 4..finalmente riuscito!

tentativo 3 (ovvero l'ambulanza)

tentativo 2

tentativo 1

Dopo un fantastico pomeriggio di studio...ecco i risultati!!

Si ringrazia la Stefania Corporation per la gentile concessione!
Meno male che qualcuno diceva che a Napoli non c'erano più rifiuti...

Si fa sentire il giorno di sciopero dell'azienda per la raccolta dei rifiuti a Napoli. Le strade sono ancora invase e turisti e cittadini sono costretti a muoversi tra cumuli di immondizia che emanano odore nauseabondo. 

La città intanto, dopo 24 ore in cui non sono state raccolte le 1.400 tonnellate di produzione media giornaliera di immondizia, è stata ripulita a macchia di leopardo questa notte, e  a terra rimangono circa 600 tonnellate da rimuovere, prevalentemente in zone periferiche dove, come nel quartiere Nord di Scampania, vengono segnalati anche topi e blatte, o dove, come nei Quartieri Spagnoli, i sacchetti in strda ostacolano la circolazione dei veicoli. Secondo Romano (assessore all'ambiente della regione Campania), però il sistema campano "reggerà almeno 24 mesi, il tempo che abbiamo a disposizione per arrivare a una gestione ordinaria. Ma i lavoratori devono comprendere che la criticità finanziaria di tutto il ciclo dei rifiuti si supera solo se ognuno ci mette un po' di buona volontà" .

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/06/17/news/slalom_tra_i_rifiuti_nelle_strade_di_napoli-4921044/?ref=HREC1-3


 Les sons, mademoiselle, doivent être saisis au vol par les ailes 

pour qu'ils ne tombent pas dans les oreilles des sourds.


La leçon, Ionesco



- Siamo contenti. E che facciamo, ora che siamo contenti?

- Aspettiamo Godot.

- Già, è vero.
Dimenticavo il link a Repubblica
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/06/17/news/zaia_metro-4910395/?ref=HREC2-7

e un'immagine della terribile nuvola di pioggia di Gardaland!

Piove, governo ladro!

Leggete un po' l'assurda richiesta della Lega Nord a proposito del meteo!

La Lega vuole il meteo federalista.
È tempo di "federalismo meteorologico", contro le previsioni sbagliate di Roma. Non si tratta di una battuta. Ma di una richiesta molto seria.

Una richiesta ribadita ieri dal presidente del Veneto, Luca Zaia, in visita a Gardaland, nel Veronese, sotto un pioggia particolarmente fastidiosa, almeno per un parco divertimenti. "Chi fa le previsioni del tempo in televisione e mette il dito sul Veneto, pensi dieci volte prima di dire che piove - ha tuonato Zaia - I meteorologi che pensano non ci sia differenza tra Trieste, Chioggia, Verona e Trento, fanno dei danni incalcolabili al turismo. Milioni di visitatori possono essere scoraggiati da una indicazione meteo errata".

Marco Monai, responsabile meteo dell'Arpa veneta (che ha varato  due nuovi servizi, Meteospiagge e Garda Meteo), avverte che fare le previsioni, in tutto il Nord Italia, è cosa tra le più difficili al mondo.
"Ci sono aree d'Europa - spiega - in cui è particolarmente facile fare previsioni. Per esempio la costa occidentale della Francia. Dove basta misurare dal satellite l'entità di una perturbazione in arrivo dall'Oceano, e calcolare a che velocità viaggia, per prevedere con certezza a che ora pioverà. Ma la stessa cosa non si può assolutamente fare in Italia".

Luca Mercalli, climatologo, presidente della Società meteorologica italiana, avverte che quando si parla di previsioni si opera un calcolo di probabilità. Nessuno può affermare con certezza assoluta come sarà il tempo di domani: "Fino a tre giorni è possibile fare previsioni molto buone, con una affidabilità superiore all'85%. A sei giorni scendiamo a un'affidabilità del 60%. Oltre i sette giorni è come tirare una monetina".

"Non è possibile raccontare in 40 secondi come sarà il tempo in Italia - si difende Mario Giuliacci, di Epson Meteo, volto noto delle reti Mediaset -. Ma è sufficiente collegarsi con i siti più seri, come quelli delle Arpa o al nostro per accedere gratuitamente a previsioni precise, ottenute non solo con modelli matematici, ma con la supervisione di meteorologi laureati in Fisica".

"Chi pretende che le previsioni del tempo non dicano quando ci sarà brutto tempo può essere animato da comprensibili preoccupazioni turistiche - commenta Mercalli - Le previsioni, però, non si fanno solo per il barbecue della domenica. Ma per salvare vite umane in caso di maltempo. Ieri nel Sud Est della Francia ci sono state 19 vittime per un'alluvione. Se non sono state di più è stato grazie anche all'allarme meteo lanciato un giorno prima".

L'Orologio Degli Dei - Giovanni Allevi

Il pleuvait fort sur la grand-route
Ell' cheminait sans parapluie
J'en avais un, volé, sans doute
Le matin même à un ami
Courant alors à sa rescousse
Je lui propose un peu d'abri
En séchant l'eau de sa frimousse
D'un air très doux, ell' m'a dit " oui "

Un p'tit coin d'parapluie
Contre un coin d'paradis
Elle avait quelque chos' d'un ange
Un p'tit coin d'paradis
Contre un coin d'parapluie
Je n'perdais pas au chang', pardi

Chemin faisant, que ce fut tendre
D'ouïr à deux le chant joli
Que l'eau du ciel faisait entendre
Sur le toit de mon parapluie
J'aurais voulu, comme au déluge
Voir sans arrêt tomber la pluie
Pour la garder, sous mon refuge
Quarante jours, quarante nuits

Un p'tit coin d'parapluie
Contre un coin d'paradis
Elle avait quelque chos' d'un ange
Un p'tit coin d'paradis
Contre un coin d'parapluie
Je n'perdais pas au chang', pardi

Mais bêtement, même en orage
Les routes vont vers des pays
Bientôt le sien fit un barrage
A l'horizon de ma folie
Il a fallu qu'elle me quitte
Après m'avoir dit grand merci
Et je l'ai vue toute petite
Partir gaiement vers mon oubli

Un p'tit coin d'parapluie
Contre un coin d'paradis
Elle avait quelque chos' d'un ange
Un p'tit coin d'paradis
Contre un coin d'parapluie
Je n'perdais pas au chang', pardi

mercoledì 16 giugno 2010

La crisi editoriale e le sfide del web

Vi riporto qui degli estratti da un articolo di Martina Cecco pubblicato su Agoravox a proposito della crisi del giornalismo cartaceo e delle possibili soluzioni. http://www.agoravox.it/La-crisi-dell-editoria-e-le-sfide.html 

"Con una battuta anche non troppo falsante si apre l’intervento su "Il futuro dei media e la libertà di stampa" coordinato da Enrico Franceschini, giornalista di Repubblica, inserito nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento, tenutosi dal 3 al 6 giugno.

Quale è la battuta? "La libertà di stampa la possiede chi ha la stampa".

Alcuni dati che possono essere utili per cercare di interpretare il fenomeno attuale li declina Alexander Stille: il 30/35% del reddito in meno per chi lavora nel settore editoriale tradizionale, alcuni media storici che sono già entrati in crisi negli USA, parallelamente alla crisi economica, con un miliardo e mezzo di dollari investiti in meno in pubblicità .

Quello che accade negli USA, il paese che per primo ha sperimentato le nuove tecnologie applicate al mondo della informazione, non deve far pensare che sarà ripetuto tale e quale in Europa, perché aver vissuto per primi la rivoluzione dei mass media in America, dove internet è più diffuso, dove la fruizione del web è altissima, ha insegnato, se non come fare, come non fare per evitare la crisi.

Uno dei problemi che però sono evidenti nell’ambito del mondo dell’informazione, anche in Italia, è quello della carenza nelle redazioni di persone che si dedichino al settore del giornalismo investigativo, non solo per un problema finanziario, ma anche per un problema di tempistica: si realizzano certo servizi investigativi, ma serve più tempo, chi li fa impiega dei mesi per poi arrivare a un prodotto singolo, non molto di più, anche nell’arco di molti mesi.

Come fare allora per mantenere vivi il mondo editoriale e quello on line?
Il rapporto tra stampa e blog è quasi simbiontico, la domanda e la offerta di informazione/i è grandissima, ma spesso il blog è un modo per rendere gratuito il sistema e per mantenere una situazione di stallo sempre aperta con la stampa tradizionale.

Il blog non sempre è di contenuto, spesso è di commento.

Su questi concetti espressi da Stille, docente di giornalismo internazionale alla Columbia University, si apre una voragine, per noi italiani, in cui difficilmente si trovano delle contraddizioni: è pur vero che la attuale situazione porta nella direzione di dover pensare se quanto emerge dalla stampa è sempre il tutto, tutto quello che si deve sapere, tutto quello che serve; si parla spesso di censura e i fatti attuali comprovano e continuano a confermare che in qualche modo questo problema è forte, si percepisce, è un limite indiscutibile.

Tuttavia un grave inconveniente che ha colpito il mondo della stampa tradizionale è che essa ha perso credibilità: molti lettori sono spesso convinti che il mezzo non dica tutto quanto c’è da dire, per questo perdono fiducia, per questo scelgono di approfondire e di trovare certezze altrove, ecco come mai cercano di trovare in internet la risposta ideale, ma spesso altro non è che materiale di agenzie, le stesse della stampa tradizionale.

Il giornalismo è cambiato, non solo stampa, non solo professione, ma anche blog di commento, citizen journalism, che hanno l’obiettivo di mettere allo scoperto le realtà che chi detiene il potere vorrebbe nascondere."
 
Martina Cecco