poesia come sogno fatto all’ombra della ragione


mercoledì 30 giugno 2010

"Il sostituto procuratore generale Nino Gatto aveva chiesto una condanna anche più alta di quella inflitta in primo grado, 11 anni. E aveva fatto un appello finale ai giudici: "E' il potere a essere giudicato (...) Voi potete contribuire alla costruzione di un gradino, salito il quale forse, e ripeto forse, si potranno percorrere altri scalini che potranno fare accertare le responsabilità che hanno insanguinato il nostro Paese. Oppure lo potete distruggere questo gradino".

http://www.repubblica.it/politica/2010/06/29/news/dell_utri_condannato_a_sette_anni_riconosciuti_i_suoi_rapporti_con_cosa_nostra-5252076/?ref=HREC1-3

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